giovedì 28 settembre 2006

Il party di compleanno

Tradizione vuole che, al compimento degli anni, il collega di turno organizzi all'interno dell'azienda un party di compleanno.
Carina come idea dopotutto. Ci si vede in salottino e per qualche tempo vengono neutralizzate le gerarchie aziendali, si ride, si scherza e lo scopo diventa unico per tutti: non tanto fare gli auguri al festeggiato ma mangiare la frolla con la fragola.
La frolla alla fragola diventa il centro di un gioco di sguardi, di "vorrei ma non posso", di finte e controfinte fino a che il deciso di turno si avventa lesto dicendo "beh, visto che non lo mangia nessuno, lo mangio io".
Le frasi di rito sono:
- "Chi compie gli anni?"
(Traduzione: cazzo mi frega di chi fa gli anni, a me basta mangiare)
- "Attenzione, arriva D, adesso spazzola tutto!"
(Traduzione: bastardo lo scorso compleanno hai mangiato la fragola, questa volta la mangio io)
- "Avete avvisato quelli della contabilità prima che salgano a lamentarsi?"
(Traduzione: se devono proprio venire anche loro, li avete avvisati almeno non ci rompono le palle anche al party?)
- "Pomeriggio si dorme"
(Traduzione: finalmente ho la scusa per non fare niente)
- "Io preferisco salato"
(Traduzione: i pasticcini fanno cagare)
- "Porto via un paio di pasticcini per questo pomeriggio"
(Traduzione: pomeriggio mentre faccio i solitari so cosa fare con la mano che non tiene il mouse)
Beh, auguri!
LCL

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Di Tengi |

1 Commenti:

  Alle 7:50 PM Anonymous Anonimo ha fatto una pausa per dire:
Anche da noi, ad ogni compleanno, c'è il rito del rinfresco... Peccato che di qualcuno non si è mai conosciuta la data di nascita!!!