lunedì 12 febbraio 2007
Uno spaccato di vita reale
Ti rendi conto del fatto che la tua sede di lavoro è ancora un cantiere aperto quando il passaggio nel corridoio è accompagnato da qualche fischietto di sottofondo e quando il silenzio che regna nelle stanze è interrotto talora da un moccolone scagliato verso il cielo.
Etichette: Trasloco, Ufficio Tengi
11 Commenti:
Mettila così ... non ti annoi :))
se poi hai un bel culo i fischi aumentano!
Oddio, la mia amica Tengi fa conquiste ;-)))))))))))))))
Basta, basta, non ce la facciamo più. E' tutto troppo triste.
Quando cambiano i luoghi della nostra vita.
La differenza di panorami salta subito all'occhio.
Ma sono i suoni mutati che, sotto coscienza, ridefiniscono le coordinate mentali.
Cosa senti dalla tua scrivania Tengi?
La differenza di panorami salta subito all'occhio.
Ma sono i suoni mutati che, sotto coscienza, ridefiniscono le coordinate mentali.
Cosa senti dalla tua scrivania Tengi?
Annalisa: non ti disilludo!
Certo che puoi frequentare questo angolino. In fondo, siamo tutti Pezzi di un grande Ufficio...
Mae: ciò che di ivertente non offre la situazione, ce l o metto io!
Mattia: te l'ho già detto che sei tremendo? :-)
Capitano: ti appassioni alla telenovela, eh?
Saranno troppo famosi: ma no... non sentite quanto mi sto divertendo? :-)
Mc Manus: prima sentivo tante cose... qui invece c'è silenzio. Per questo devo ancora riassestare le mie coordinate. Ma col tempo, so che troverò la bussola grazie a qualche piccolo suono. E da lì, ridefinirò la rotta.
Sono stanza di navigare a vista.
Certo che puoi frequentare questo angolino. In fondo, siamo tutti Pezzi di un grande Ufficio...
Mae: ciò che di ivertente non offre la situazione, ce l o metto io!
Mattia: te l'ho già detto che sei tremendo? :-)
Capitano: ti appassioni alla telenovela, eh?
Saranno troppo famosi: ma no... non sentite quanto mi sto divertendo? :-)
Mc Manus: prima sentivo tante cose... qui invece c'è silenzio. Per questo devo ancora riassestare le mie coordinate. Ma col tempo, so che troverò la bussola grazie a qualche piccolo suono. E da lì, ridefinirò la rotta.
Sono stanza di navigare a vista.
Silenzio? Ma non eri tu quella con le cuffiette che canticchiava? :)
ma cos'è un moccolone?
ooohhhhh, finalmente qualcuno si è accorto della mia velatissima romanticheria :-))))))))))))) Hai l'occhio lungo ;-)
Maldi: dicesi moccolone pesante imprecazione agli Dei.
Capitano: ormai ti conosco come le mie tasche! :-)
Capitano: ormai ti conosco come le mie tasche! :-)
Sono doverosamente impressionata.
Ma se non eri in ufficio, non disilludermi: è piacevolissimo pensare che tutti questi pensieri nascano, crescano e si depositino durante il canonico orario dalle nove alle cinque.
Ma se una (a caso) in realtà non vive in ufficio, può comunque frequentare questo angolino?