venerdì 20 ottobre 2006

In pillole: pezzi d'ufficio in bagno

Sapete che in questo periodo sono a Roma.
Qui nel palazzo - 18° piano - il bagno consta di un antibagno e del bagno vero e proprio.
Entro nell'antibagno.
Dal bagno esce una che mi guarda con due occhi così e le si legge in faccia "Ma che sfiga proprio adesso deve entrare al cesso 'sta qua..." Il suo sguardo è tra il triste e il supplichevole.

Mi dice a voce bassa "Ecco... Auguri."
Aggiunge qualcosa e io capisco solo: "... schifo..."

Non faccio in tempo a realizzare che sento un'odore terribile provenire dal bagno...
-___-
Capisco subito ogni cosa e la sollevo dall'imbarazzo evitando considerazioni a voce alta.
Mi fiondo a testa bassa dentro la nube tossica.
Domanda: sarà stata lei? O forse la povera si era trovata in quella situazione per colpa di un'ignota ed era imbarazzata in quanto non poteva far nulla per allontanare da sè ogni sospetto?

Dubbi d'ufficio

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Di Tengi |

2 Commenti:

  Alle 2:58 PM Anonymous Anonimo ha fatto una pausa per dire:
madò, secondo me è stata lei e l'ha buttata in caciara così...
  Alle 10:19 AM Anonymous Anonimo ha fatto una pausa per dire:
MM, io le darei il beneficio del dubbio... Se non è stata lei è una situazione imbarazzante.