domenica 17 giugno 2007
No me par de farghela
E' tempo di mietitura. Un'altra volta.
Si sa, giugno è il mese di chiusura delle scuole, il mese dei saggi di danza, e per noi impiegati è il mese della sudata compilazione della richiesta ferie - operazione del resto inutile, chè si sa che noi impiegati italiani si finisce sempre per ammassarci in spiaggia nelle due centrali di agosto.
Giugno è anche il mese in cui fioccano i concorsi tra blogger.
E così, o miei fedeli lettori, sappiate che per disgrazia vostra la Tengi è stata nuovamente nominata in occasione dei Verona Blog Awards e, una volta in più, ambisce a ben due premi: Premio Giulietta per il miglior blogger femmina dell'anno, e Premio Mercuzio per il miglior Blog Umoristico.
Ordunque, per chi lo vorrà, c'è il solito sbattimento disumano per votare la vostra beniamina dal sedere quadrato. Al solito c'è scaricare e compilare un bel file Excel che trovate qui quindi inviarlo a veronablog@gmail.com indicando le preferenze. Ah, stavolta il giochino prevede, giusto per non farvi annoiare, di indicare tre preferenze per categoria, segnalando con il 3 il blog preferito, con il 2 la seconda scelta, con l’1 l’ultima opzione. A parte la seconda scelta, che rimane tristemente tale qualunque sia il sistema di riferimento, occhio a non sbagliarvi mettendomi un 3 pensando di schiaffarmi al terzo posto, che anzi mi mettete al primo, e viceversa. Ma insomma non devo dire altro: siete personcine intelligenti mi pare. E’ obbligatorio, pena il non conteggio della scheda, votare per tutte le categorie. A buon rendere.
Spero che in tutto codesto bombardamento di informazioni la vostra mente sia rimasta reattiva e qualcuno di voi abbia avuto il buon tempo di chiedersi che cosa ci faccia io in un concorso di blogger veronesi. Ebbene, è giusto il momento di svelare questo interessantissimo aneddoto: la Tengi pertanto timidamente si cala una sottile spallina del suo vestitino di riservatezza e svela la sua provenienza regionale.
La bellissima città di Verona diede i natali alla Tengi, qualche anno fa.
A Verona la Tengi frequentò il prestigiosissimo liceo Girolamo Fracastoro: lì visse le sue prime cagarelle scolastiche e i suoi primi drammi sentimentali. A colpi di "bela vecio" "che sketch" e "stradeladeladebattello", la Tengi visse gli anni dell'adolescenza con quella spensieratezza e fiducia nell'avvenire tipica dell'età puberale, fumando schifosissime sigarette mentolate che all'epoca andavano tanto di moda e cimentandosi quale voce solista alla Janis Joplin in un promettente gruppetto rock da scantinato che avrebbe fatto molta strada se qualche ignorante non avesse tolto loro l'uso del garage per renderlo prosaico deposito di attrezzi.
La Tengi non vive più a Verona, ma ama recarvisi periodicamente un po' per nostalgia degli amici e della città e un po' per il disgusto che le provoca la vista del suo frigo vuoto se paragonato a quello di mammà.
Ma nonostante sia lontana dalla città dell'amore, la Tengi conserva le tradizioni delle origini e festeggia il Natale col lesso alla pearà, preferisce il Pandoro al milanese e patoccoso Panettone, esulta gaudente al sopraggiungere del venerdì gnocolar, si reca all'opera in Arena col suo bravo cuscinetto da apporre sotto il culo, passeggia sul Lago di Garda, e almeno una volta al mese si sbronza in Piazza Erbe coi butei da cortei.
Con tutto ciò, spero che i veronesi che giungeranno qui spinti dai fasti di VeronaBlog ameranno soffermarsi tra queste pagine e leggere qualcosa della loro umile compaesana. Ricordo anche ai miei fedelissimi che rimane viva e attiva la sezione qui di fianco "Pezzi scelti", che raccoglie le cose a mio parere meno schifide. I giorni che non posto magari fatevi un giro da quelle parti. Ci sono andata stasera e devo dire che di alcuni post stentavo a riconoscere la paternità. Forse erano del mio ghostwriter, ora non ricordo.
Bela veci
Etichette: Verona Contest
11 Commenti:
Posso votarti pure io che non son veronese ? non si sa mai che il mio voto ti faccia cadere anche l'altra spallina...ahhahhahahah
beh il voto è aperto a tutti, ovviamente.
per i Macchianera, ammesso che sarò ancora viva e attiva come blogger, vedremo...
per i Macchianera, ammesso che sarò ancora viva e attiva come blogger, vedremo...
tre cose:
1) a me verona piace un sacco. soprattutto il chievo.
2) per i post, forse dovevi cercare la maternità, più della paternità...
3) se vinci il premio giulietta, ti possiamo strofinare la tetta?
1) a me verona piace un sacco. soprattutto il chievo.
2) per i post, forse dovevi cercare la maternità, più della paternità...
3) se vinci il premio giulietta, ti possiamo strofinare la tetta?
si lo so ma paternità è sostantivo aggettivato cristallizzato nel sesso maschile. per il punto 3), otto in simpatia. ehm. al limite vi faccio appiccicare i vostri bigliettini d'amore sul blog ok? :-)
Votai agli Z, arivotero ai veronesi senza esitare!
FORZA TENGI stendile tutte.
Spora
FORZA TENGI stendile tutte.
Spora
Il dettaglio che fa la differenza tra i Verona Awards e tutti gli altri concorsi di bloggers è la genialità dei nomi dei premi (una trovata di Domiziano?)...
Pensa, Tengi, se dovessi vincere, potrai vantarti non semplicemente di avere il miglior blog femminile, ma di aver vinto il Premio Giulietta...
sono solo io a trovare splendido tutto ciò?
Pensa, Tengi, se dovessi vincere, potrai vantarti non semplicemente di avere il miglior blog femminile, ma di aver vinto il Premio Giulietta...
sono solo io a trovare splendido tutto ciò?
immagino si che sia un'idea di Domiziano. sono bei nomi, in effetti. :-)
In bocca al lupo cara concorrente!
Petunia
Petunia
Entro quando? Oggi non ce la faccio, probabile nemmeno domani. Grazie per il suggerimento dei post past. In effetti, quando non posti, c'è un vuoto nella mia giornata :-)
Bella Verona... 3 anni fa ho anche fatto tutta la torre a piedi.
'spetta che mo' scrivo al Neri. :D