lunedì 18 febbraio 2008
Prigionieri nella torre più alta
Non è forse il blog uno strumento che utilizziamo per dire al mondo: "qualcuno mi venga a salvare"?
Dall'incoerenza, dall'insicurezza, dall'infelicità, dallo scarso talento, dalla monotonia, da un eccessivo rigore, dalla solitudine, dalla mancanza di amore, dall'orgoglio, dal furore, dall'invidia, dall'ordine maniacale, da una indicibile perversione, dall'egocentrismo, dalla nullità, dalla simpatia gigiona, dalla paura valere molto poco, dal io non sono così come appaio...
E voi, qual è il vostro drago personale?
Etichette: BlogoTengi
16 Commenti:
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Certo che se poi quando il cavaliere arriva - e che cavaliere - lo snobbi, cazzi tuoi Raperonzolengi!
Dall'ulcera collegiale (e collegale).
(per favore, diamo un po' di soddisfazione al D&G che si sta immalinconendo e monotematizzando)
(per favore, diamo un po' di soddisfazione al D&G che si sta immalinconendo e monotematizzando)
eh vabbè, ma mica posso fare tutto io.
Io lo sto cercando ancora il mio drago personale...
Come al solito hai colto nel segno. Io ho un blog da troppo poco tempo per sapere quale sia il mio drago. Adagiarsi su una rassicurante routine potrebbe essere una valida ipotesi.
non ho mica capito!
All'inizio era curiosità, poi sono stato catturato e da oggi ho la sindrome di Stoccolma
Il mio drago è la paura di chiudere gli occhi, di diventare un adulto che non si scandalizza, che non gioca, che non ascolta e non si ascolta "tanto tutto va così", che non legge e crede alle fiabe...
perchè le fiabe sono importanti non tanto perché affermano l'esistenza dei draghi, ma perchè ci dicono che si possono sconfiggere... questa frase era sulla copertina di "coraline" di Gaiman, ed è una considerazione sacrosanta (che ho scritto a memoria e chissà se è giusta così..)
perchè le fiabe sono importanti non tanto perché affermano l'esistenza dei draghi, ma perchè ci dicono che si possono sconfiggere... questa frase era sulla copertina di "coraline" di Gaiman, ed è una considerazione sacrosanta (che ho scritto a memoria e chissà se è giusta così..)
da quando ho disdetto l'abbonamento a sky ho molto + tempo libero
Forse il mio drago è un'insoddisfazione latente.
Il blog un modo per buttare fuori cose che non so nemmeno io.
Una specie di autopsicoterapia:)
Il blog un modo per buttare fuori cose che non so nemmeno io.
Una specie di autopsicoterapia:)
Lupo Sordo: affezione verso il proprio aguzzino, già
Conny: mi deludi
Conny: mi deludi
l'insonnia unità ad una buona dose di iperattività
dimenticavo aggiungerei un pizzico di narcisismo
piacere di scrivere che mi mangia viva. ma ultimamente anche il non aver niente da fare ci mette del suo...
Scrivere mi fa sentire bene.
Ed essere letta da gente che non sa come o chi sono anche.
Un modo sicuro per mettersi in discussione, talvolta...
Ed essere letta da gente che non sa come o chi sono anche.
Un modo sicuro per mettersi in discussione, talvolta...
Per me il blog uno strumento per dire al mondo "io mi nascondo qui" .. "questo è il mio posticino" e i draghi li lascio fuori .. qui non possono entrare :D
Le regole, lo stress, il ritmo frenetico di ogni giorno, le troppe poche parole, i troppi pochi pensieri, le troppe parole gratuite.
ciao
Maè
Le regole, lo stress, il ritmo frenetico di ogni giorno, le troppe poche parole, i troppi pochi pensieri, le troppe parole gratuite.
ciao
Maè