giovedì 5 aprile 2007

Il Rastrello

Non ho capito dove sta scritto che, se decido con la mia dirimpettaia di andare a mangiare, devo per forza passare a rastrellare tutti i colleghi del piano. Eppure, bisogna farlo. Imprecando sottovoce, ma pare che bisogna farlo. E l'attraversamento del corridoio che porta alla tanto agognata uscita diventa un'estenuate via crucis:

Stazione 1. Aspetta Flash che saluta il cliente
Stazione 2. Aspetta Gina che va a fare la pipì
Stazione 3. Aspetta Bla Bla che finisce la riunione
Stazione 3. Aspetta Nerd che va a ritirare una stampa all'ultimo piano
Stazione 4. Aspetta Pelatoner che manda una mail
Stazione 5. Aspetta Tip Tap che finisce di digitare sul PC (probabilmente una chat)
Stazione 6. Aspetta Gne Gne che si soffia il naso
Stazione 7. Aspetta Cip che va a chiamare Ciop che sta al II piano
Stazione 8. Aspetta Ciccio che gli si è scaricato il cellulare ed è a caccia di un carica batteria
Stazione 9. Aspetta Bronto che aspetta Manzo che installa la fotocopiatrice
Stazione 10. Aspetta Neuro che si piglia la pastiglia
Stazione 11. Aspetta Pitagora che conta quanti ticket gli sono rimasti
Stazione 12. Aspetta La Lunga che fa l'ultimo conto (2+2)
Stazione 13. Aspetta Il Tristo che si annoda la sciarpa
Stazione 14. Nel frattempo mi è suonato il telefono. Questione squisitamente personale. Che aspettino.

Etichette: ,

 
Di Tengi |

12 Commenti:

  Alle 8:25 AM Anonymous Anonimo ha fatto una pausa per dire:
Ma ti aspettano? O con la scuasa di lasciarti la privacy ti mollano in mezzo all'ufficio come una scarpa usata?
  Alle 8:42 AM Blogger Ranmaz ha fatto una pausa per dire:
ma i ovoglio sapere come va col pasticcino -.-
  Alle 10:43 AM Blogger MOZ ha fatto una pausa per dire:
Ho smesso da tempo di "raccattare" i colleghi: non aspetto piu' nessuno.
  Alle 1:25 PM Anonymous Anonimo ha fatto una pausa per dire:
Qual'è il problema ?
Vai avanti e li aspetti seduta al tavolo con le mandibole gia' in azione :-)
  Alle 1:44 PM Anonymous Anonimo ha fatto una pausa per dire:
Cavolo che trafila!

Io mi cucino a casa e mangio tutti i giorni in ufficio tranne il mercoledi perchè vado ad un ristorante con un collega per parlare in segreto di faccende lavorative molto delicate.

;-)
  Alle 2:23 PM Blogger Robba12 ha fatto una pausa per dire:
Ed io ho anche il coraggio di lamentarmi del fatto che siamo solo in 3 in ufficio...
  Alle 3:04 PM Blogger Tengi ha fatto una pausa per dire:
oneri ed onori dell'essere in tanti... pare che sia consuetudine da rispettare, pena l'innesco di gravissimi incidenti diplomatici.
  Alle 3:31 PM Anonymous Anonimo ha fatto una pausa per dire:
Di solito si creano dei sottogruppi derivati da una selezione naturale dettata da simpatie/antipatie.
Da come lo racconti mi sembra di vedervi : in fila a due a due che vi tenete per mano e vi recate al desco per la pausa culinaria :-))
Oppure modello 7 nani : "Andiam, andiam, andiamo a pasteggiar !"

Buona pasqua a tutti!
  Alle 4:13 PM Anonymous Anonimo ha fatto una pausa per dire:
quanti ricordi. eh... come ti capisco
  Alle 5:31 PM Anonymous Anonimo ha fatto una pausa per dire:
Io mangio in mensa (scolastica).
Prima stazione: cacciare fuori quelli che vanno a casa.
Seconda stazione: controllare il turno mensa.
Terza stazione: raccogliere il gruppo dell’altra classe che vien su con la mia.
Quarta stazione: minacciare di sospensione Nicholas.
Quinta stazione: tirar fuori dal cesso due ragazze che si stanno menando.
Sesta stazione: urlare che se continuano a urlare non li porto in mensa.
Sesta stazione: ritirare il pallone che volava in corridoio.
Settima stazione: tirar fuori dal cesso due maschi che non si sa che facevano.
Ottava stazione: minacciare di botte Nicholas.
Nona stazione: allargare le braccia a croce e frenare la mandria che si vorrebbe precipitare.
Decima stazione: allargare le braccia a croce e bloccare il gruppo che si sta precipitando sull’altro gruppo davanti a noi.
Undicesima stazione: urlare che se continuano a urlare ecc.
Dodicesima stazione: minacciare di morte Nicholas.
Tredicesima stazione: salutare le inservienti e contare insieme a loro quante mense mancano alla fine dell’anno.
Quattordicesima stazione: spingere il branco allo stesso tavolo.
Quindicesima stazione: sedermi al tavolo e crollare con la faccia nel puré.
  Alle 5:53 PM Blogger Tengi ha fatto una pausa per dire:
la tua via crucis è fantastica, Annalisa!
Perchè si menavano quelle due? Per un ragazzo?
E i maschi? Qualche ipotesi su quello che facevano?

Mi sa che tutto quello che mangi dà acidità.... :-)
E comunque che belle le storie di scuola...
  Alle 8:33 AM Anonymous Anonimo ha fatto una pausa per dire:
Come hai fatto a capire? Sì, si picchiavano per un ragazzo!
(che poi... ragazzo... sembra un'alga maschio)
E cosa facevano i maschi non lo so e non lo voglio sapere :-)