mercoledì 12 dicembre 2007
Contenuto innaturale
Avvertenze: questo è un pezzo scorretto. Se non vi va non leggete. Non si accettano lamentele.
E così io e la mia "amichetta" siamo arrivati fino a qua. Era tanto tempo che ci frullava per la testa quest'idea. Io ci ho messo un bel po' a prepararmi. Lei no, invece.
E così io e la mia "amichetta" siamo arrivati fino a qua. Era tanto tempo che ci frullava per la testa quest'idea. Io ci ho messo un bel po' a prepararmi. Lei no, invece.
Io non sono di qui. E stasera mollami che mi voglio divertire!
Alla cassa ci hanno consegnato un biglietto con la scritta "Gratta e schecca". In palio bellissimi premi, vedi se hai vinto quando la vocalist cicciona dirà la sequenza di colori vincente! Mi raccomando stai all'occhio, tesoro...
Ma che fai ti scandalizzi? A proposito, dimmi se secondo te io schecco tanto. Dimmi come sono visto da fuori, dai. Mi si è attaccata una ciunga alla suola della scarpa. Ma hai visto quello? Avrà diciassette anni e una grazia da Ingrid Bergman. Quello che si è voltato ora.
Che arte: prima le spalle poi la testa, e un tin tin coi braccialettini. Ci ha pure guardato male.
Mille mani svolazzanti. E tutte ste bocche aperte a mostrar gengive. Uh, tesorooo, è inutile che ti sganasci tanto, lo so che sei brava. Chiudi quella bocca orrenda che mi pare un buco nero e mi fa anche un pochino senso. Bella, vai a caccia di mosche? Ma dico, l'hai vista? Bella mia, sei ridicola!
Mille mani svolazzanti. E tutte ste bocche aperte a mostrar gengive. Uh, tesorooo, è inutile che ti sganasci tanto, lo so che sei brava. Chiudi quella bocca orrenda che mi pare un buco nero e mi fa anche un pochino senso. Bella, vai a caccia di mosche? Ma dico, l'hai vista? Bella mia, sei ridicola!
Un omone in taffetà.
Quellà là, vedi, crede di essere notata di più se sta a fare da tappezzeria mentre ciuciacchia la bibitina dalla cannuccina. Mi devo assolutamente far passare questo filo di mal di testa. I ballerini sul cubo, bella mia, ti rendi conto? I ballerini qui non sono quei palloni gonfiati che si vedono in giro. Sempre meglio definito che grosso, sempre, ricorda. E poi sono tutti affascinanti che te li raccomando. Quello brizzolato avrà quarant'anni ed è un bonazzo che ciao. A Milano sono avanti. Hanno anche il ballerino brizzolato. Sto gran fisico e sto gran paccone. Peli no, peli zero, peli mai! E guarda che quello lì domattina si mette la cravatta e va in ufficio, bella, cosa ti credi.
Quello balla come una vecchia tarantolata. Tu invece sei davvero prestigiosa.
E smettila di guardarmi, non sono mica una sfranta. Solo perché guardo tutti mica vuol dire che ho voglia. E' che mi sento di ballare. E poi qui a Milano sono tutti belli, cara mia. Ci sono mica quei cessi delle disco gay dove vado di solito. Qui son boni. Tutti boni. Boni di tutti i tipi. C'è il giovane bono, il vecchio bono, il nerd bono, il poeta bono, e il bono bono.
E smettila di guardarmi, non sono mica una sfranta. Solo perché guardo tutti mica vuol dire che ho voglia. E' che mi sento di ballare. E poi qui a Milano sono tutti belli, cara mia. Ci sono mica quei cessi delle disco gay dove vado di solito. Qui son boni. Tutti boni. Boni di tutti i tipi. C'è il giovane bono, il vecchio bono, il nerd bono, il poeta bono, e il bono bono.
Sei la top.
Il ballo del biscione fa subito festa. E pure lo struscio. E due fette di pane attaccate fanno sempre sandwitch, da queste parti, bella mia!
Per quanto, io te lo dico, quello è ridicolo. Bella mia, certa gente non dovrebbe nemmeno presentarsi. Ma con che faccia balli, voglio dire. Bevo un'altra cosa che questo schifo qua non mi ha soddisfatto granché.
Il ballo del biscione fa subito festa. E pure lo struscio. E due fette di pane attaccate fanno sempre sandwitch, da queste parti, bella mia!
Per quanto, io te lo dico, quello è ridicolo. Bella mia, certa gente non dovrebbe nemmeno presentarsi. Ma con che faccia balli, voglio dire. Bevo un'altra cosa che questo schifo qua non mi ha soddisfatto granché.
Sei troppo moderna.
Poi vado a pisciare che i cessi di sicuro son puliti. Se vuoi vai anche tu che io ti aspetto. Però, bella mia, cerca di arraffare la carta igienica che è rimasta, che lo sai come sono tutte queste checche, stanno sempre nel cesso delle donne a detergersi il sudore. Hanno le scalmane. Son tutte delle mestruate che ciao. C'e n'era una, isterica che non te lo sto a dire, che sgomitava come un'ossessa. Ma ti pare? Co' sto labbrino imbronciato e lo sguardo perso.
Che sfranta, davvero.
Sta musica ci sta dentro di brutto. Mi sa che mi sono innamorato. C'è uno là coi mocassini e l'aria assorta. Tipologia filosofo. No che non vado a rompergli le palle, sei pazza? Ho la tigna stasera.
Sta musica ci sta dentro di brutto. Mi sa che mi sono innamorato. C'è uno là coi mocassini e l'aria assorta. Tipologia filosofo. No che non vado a rompergli le palle, sei pazza? Ho la tigna stasera.
Che tignarogna.
Cioè alla fine il bello di questi posti è che puoi comunque sentirti te stesso. Nelle disco normali ci sono quegli eteroni cattivi cattivi che ti guardano male. Qui invece è tutto più solare. Chiaro, anche noi siamo cattive quando vogliamo. Una volta ho beccato due passivone rognose fuori da un locale che litigavano. Si erano buttate una addosso all'altra e si graffiavano. Miravano agli occhi, ste gatte. E gli amici intorno che cercavano di dividerle. Sembravano degli struzzi scarmigliati, col culo all'infuori e la testa all'indietro per evitare le botte, e intanto gracchiavano: "bastaaaa, smettetelaaaa".
Cioè alla fine il bello di questi posti è che puoi comunque sentirti te stesso. Nelle disco normali ci sono quegli eteroni cattivi cattivi che ti guardano male. Qui invece è tutto più solare. Chiaro, anche noi siamo cattive quando vogliamo. Una volta ho beccato due passivone rognose fuori da un locale che litigavano. Si erano buttate una addosso all'altra e si graffiavano. Miravano agli occhi, ste gatte. E gli amici intorno che cercavano di dividerle. Sembravano degli struzzi scarmigliati, col culo all'infuori e la testa all'indietro per evitare le botte, e intanto gracchiavano: "bastaaaa, smettetelaaaa".
Che scena, bella mia, come me la sono gustata.
Un vaudeville di frocie.
Etichette: DiverTengi
9 Commenti:
non è affatto "innaturale" il contenuto...è piuttosto "reale", anche nel senso di regale, viste le regine in questione!
l'omosessualità e l'eterosessualità non esistono, sono due tipi di blocchi psicologici e culturali. Il contenuto "naturale" è la bisessualità, cioè la sessualità del godere dovunque e con chiunque ci piaccia! baci...
Adriano
l'omosessualità e l'eterosessualità non esistono, sono due tipi di blocchi psicologici e culturali. Il contenuto "naturale" è la bisessualità, cioè la sessualità del godere dovunque e con chiunque ci piaccia! baci...
Adriano
Adriano, quindi uno che si dichiara ETERO PASSIVO come lo vedi? Una persona "aperta" o uno schizoide dalla personalità multipla?
non esistono aperture...esistono solo chiusure semmai! e non esistono gli etero e non esistono i passivi...esistono le persone che scopano con chi vogliono e nella maniera che più li fa godere!!!
mi sono spiegato o no?
mi sono spiegato o no?
ma daaaai
ma queste sono solo giustificazioni per i bisessuali! Chiusure aperture? Ma dobbiamo aumentare i problemi che già ci sono!?!?!?!?!?
ma queste sono solo giustificazioni per i bisessuali! Chiusure aperture? Ma dobbiamo aumentare i problemi che già ci sono!?!?!?!?!?
evidentemente no...che dire, rimanete nel ghetto.
Allora tutti insieme a Parigi al Queen !!
yess!
spora
yess!
spora
A Milano sono tutti boni perché è da un po' che manco io!
Oh, be', sai com'è... Uno mette: se non vi va non leggete, e fa automaticamente venire la voglia di leggere fino in fondo.
E poi ci si lamenta lo stesso :-)
Io mi lamenterei volentieri, per esempio, ma metà delle cose non le ho capite...
Meno male che Adriano mi ha illuminato un po'.
E poi ci si lamenta lo stesso :-)
Io mi lamenterei volentieri, per esempio, ma metà delle cose non le ho capite...
Meno male che Adriano mi ha illuminato un po'.
Le passivone rognose sono il top! Se poi ci metti un broncetto passano di categoria diventando le "REGINE DEL PIANEROTTOLO" quelle che sono sempre al passo coi tempi, che conoscono le abitudini di tutti e che mantengono il culetto tonico da quarantaoreperlavita di palestra saldo saldo sul quel trono conquistato con fatica. Le regine del pianerottolo sono informate su tutto e tutti, niente passa indenne dalla loro critica maligna!
Se le trovi stai attenta a non rubarle il posto che son cattive, tirano fuori le unghuie e ti cavano gli occhi! Attenta cara Tengi, attenta!