mercoledì 16 gennaio 2008

Tolleranza zero

L'uomo muffa ha deciso che martedì sarò sua.
L'uomo muffa ha un viso lunare e la bocca a culo di babbuino, un'espressione beota e tenui solchi di meraviglia ai lati degli occhi.
Mi ha chiamato stamattina, domandandomi dapprima quale fosse la mia disponibilità. Ma lo ha fatto solo per cortesia: sa che non posso dirgli di no.
Ha fatto in modo che io pensassi di avere la possibilità di scegliere, e io gli ho fatto credere di essergli molto grata per questo. E' importante essere cordiali e mantenere buoni rapporti, anche al di là del tempo che si passa insieme.
Ha detto che ci metterà un paio di ore. E' pure troppo, secondo me, per quello che dobbiamo fare. Credo che vorrà prendersela comoda. Non c'è motivo di avere fretta, perché certe cose vanno fatte con calma e tranquillità: così ha detto.
So già cosa mi aspetta. Prima di cominciare pretenderà di parlare un po' del più e del meno. I suoi viaggi, una nuova scoperta gastronomica, l'ultimo film che ha visto. E io sarò carina e accondiscendente e fingerò di mostrare interesse per quello che mi dice, per le sue trovate comiche. Lui è uno di quei tipi che la battuta la prepara un bel po' prima, non so se mi spiego. Il che da un lato rende facile stargli dietro e prendere bene i tempi della risata. Dall'altro, rende il tutto molto più triste.
Poi vorrà sapere di me. Di sicuro farà riferimento a qualche cosa che gli ho raccontato nel nostro ultimo incontro, e partirà da lì, tanto per rompere il ghiaccio. Spero solo di ricordarmi che cosa gli ho detto l'ultima volta. Non è semplice: devo ricordarmi tutto sia di lui che di tutti gli altri, perchè con ciascuno si parla di cose differenti e devo fare attenzione a non confondermi. Chi parla della moglie che ha l'influenza, chi della macchina nuova, chi dei soldi persi al casinò, chi dell'insonnia. E tu sei lì che gli suggerisci la propoli per il mal di gola, gli elenchi gli optional indispensabili in un'auto, consoli le pene d'amore e quelle pecuniarie, ti inventi la ricetta di una tisana rilassante che faceva tua nonna. E vai poi a ricordarti ogni cosa, se sei brava.
Un giorno, mesi fa, l'uomo-muffa aprì la mia porta all'improvviso, senza aver preso appuntamento, e mi disse: "Allora! Come va la tua gastrite? Mi colse di sorpresa. Era chiaramente una mia invenzione. Risposi come potevo: bene, è passata, ma ormai ci sono abituata". Beh, da allora, mi capita che una volta ogni venti giorni ho la gastrite.
Dicevo, inizieremo parlando un po'. Dopo qualche minuto, osservando come sta seduto, se muove le gambe o meno, cercherò di capire quando le chiacchiere possono bastare. A volte, capita che ci provo gusto a raccontargli delle cose e mi perdo in ciance. Ma subito dopo mi accorgo che lui è impaziente e mi sento un po' cretina per avergli dato così importanza da raccontargli qualcosa di mio, taglio corto e gli faccio capire che sono pronta.
E poi ci sarà un breve momento di imbarazzo. Non so mai se vuole essere lui a iniziare per primo, o se devo essere io a dire, un po' bruscamente: "bene, cominciamo". Non me lo ricordo mai. Una dovrebbe avere la delicatezza di annotarsi a mente le piccole esigenze, dovrebbe avere questo tipo di attenzione. Son cose che fanno la differenza. Eppure, non me lo ricordo mai, so solo che a un certo punto si comincia.
E poi nulla, faremo quello che dobbiamo fare. Lui, tutto impegnato. Io, la testa persa dietro qualche pensiero, concentrata quel poco che basta, un occhio all'orologio.
Però, se capiterà che entriamo un po' in confidenza, una cosa gliela devo dire. Per favore, che cambi deodorante, almeno quando viene da me. Le altre ragazze non ci fanno caso al fatto che odora di chiuso, di muffa, si vede che hanno lo stomaco forte. Ma io no. Il suo odore è la cosa che più mi schifa di questo lavoro.
Che poi ogni volta, dopo che se ne è andato, devo alzarmi a spalancare la finestra dell'ufficio.

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Di Tengi |

4 Commenti:

  Alle 7:03 AM Anonymous Anonimo ha fatto una pausa per dire:
Non mi lamenterò più del professor Magli. Giuro.

(buona giornata)
  Alle 10:16 AM Blogger Velenero ha fatto una pausa per dire:
http://www.restaura.it/default.asp?idc=bmahljml

...e passa la paura! :)
  Alle 2:22 PM Blogger Tanuccio ha fatto una pausa per dire:
M'angoscia in partenza quest'uomo
o_O
  Alle 3:36 PM Blogger Brian ha fatto una pausa per dire:
Sento puzza via web....

Baci
Brian