Continua la serie "Telenovele d'Ufficio".
Stavolta siamo alle prese con una tra le innumerevoli storie d'amore che nascono in Ufficio, tra colleghi.
Lui è giovane, caparbio, in carriera, un pochino altezzoso se vogliamo. Lei, una ragazza giovane ma di quelle già un po' "donnine", non so se mi capite, tranquilla e solo a tratti isterichina, un po' ieinina forse (chi non lo è?), un po' "gina" se vogliamo, ma sempre gentile e cortese.
La loro storia mi è stata raccontata a posteriori. So che avevano vissuto un periodo intensissimo, quasi da conviventi, un paio di mesi di felicità. Insomma, avevano sbroccato entrambi l'uno per l'altra, correndo forse un po' troppo.
Poi? Semplice, lui cambia idea, o si ricrede, o chi lo sa. Fatto sta che la smolla. Nemmeno vis-à-vis! Al telefono. E, mi ci gioco il mio Messenger, senza fornirle neanche troppe spiegazioni.
Non oso pensare lei, come si sia sentita: per quello che la conosco, se proprio devo immaginare, avrei voglia di abbracciarla anche ora, per consolarla.
Quello che so è che ora, ciò che a lei piaceva tanto di lui, il suo fare impavido, la sua altezzosità, la sua testa alta mentre cammina, rientra in un'immaginario odioso e insoffribile. E sono certa che se potesse, gli dedicherebbe quella magnifica e adattissima
"You're so vain"*.
E lui, mi chiederete? Pare che ora stia con un'altra. Sempre dell'ufficio...
Now, I've got some questions:
come è possibile dimenticare tutto in un battibaleno e subito dopo mettersi con un'altra? (mancanza di memoria a breve termine?)
come è possibile perdere così tanto la testa e poi rinsavire poco dopo? (forse era sotto l'effetto di droghe.. azzardo)
... e perchè andare a pescare sempre nello stesso stagno? (Che palle!!!)
infine, come è possibile capire gli uomini e i loro gesti?
A questo quesito un giorno ebbi la seguente risposta, da un uomo talmente ironico verso se stesso e gli altri da apparire misogino talvolta, e la riporto:
Tengi: come è possibile capire voi uomini?
Uomo: Semplice, non c'è niente da capire!
Tengi: [mumble, mumble]
Se non me la spiegate voi ve la spiego io, per come l'ho capita, quando ci rivedremo nel 2007!
Nel frattempo, Buon Anno a tutti!
...e fateli deragliare, 'sti maledetti trenini di Capodanno!
*entrasti alla festa come se stessi camminando su di uno yacht/il tuo cappello appositamente sopra un occhio/la tua sciarpa era arancione/ti sbirciavi nello specchio mentre ti vedevi quale ballerino/e tutte le ragazze sognavano di essere la tua partner/di essere la tua partner e/sei così vanitoso che forse pensi che questa canzone parli di te/sei così vanitoso/che scommetto che tu stia pensando che questa canzone parli di te/Non è così, non è così?...
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